Se indichiamo nel Pallone d'Oro il vero premio capace di gratificare in modo massiccio la carriera di un calciatore, un premio che a conti fatti giunge alla fine di un percorso, il buon Pavel Nedved ha certamente preso una rincorsa lunga una vita per poter riuscirlo a calciare. "La Mia Vita Normale", è la prima ed unica autobiografia dell'ormai ex calciatore ceco, che parte narrando di Cheb, la sua città natale e della Cecoslovacchia, passando per la moglie ed i figli, oltre che per i tanti allenatori che lo hanno guidato. Al centro di tutto c'è il calcio e la Juventus, con a corredo i successi ed anche le sconfitte, senza mai saltare quella Champions League sognata, sfiorata e mai arrivata per un soffio. C'è quindi la storia del Pavel Nedved calciatore, ma anche dell'uomo, in un'avventura partita da lontano, che lo ha vistro diventare modello di comportamento certamente per i propri compagni, ma nel complesso per tutti. Nedved è l'esempio, una mosca bianca nel calcio. Un calciatore che nel cercare la vittoria, ha sempre messo al centro il gruppo come priorità principale, con l'esempio del rispetto delle regole. Ma assieme al calcio, c'è anche la vita normale, quella quotidiana, che ci consente di conoscere Nedved più da vicino, in modo senza dubbio profondo ed anche intimo, conoscendo particolari di vita anche ignoti, ma sempre interessanti per capire e comprendere prima l'uomo che il calciatore. Pregevole anche l'insieme di foto che correda il libro.
Voto: 8/10
Maurizio Mazzarella
Voto: 8/10
Maurizio Mazzarella
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