Scaricato dal Benfica, idea per gennaio
La squalifica di De Ceglie ha riportato subito a galla il problema terzino sinistro in casa Juve. Per questo Marotta è tornato alla carica per tappare il buco già a gennaio. Il nome in cima alla lista è quello di Joan Capdevila. Non certo un prospetto per il futuro (ha 32 anni), ma una certezza per l'immediato presente. Lo spagnolo del Benfica è in rotta con il club (fuori dalla lista Champions) e viene dato come sicuro partente.
Capdevila, campione del mondo in Sudafrica ed ex Villarreal, si è sentito anche dire dall'allenatore dei portoghesi, Jorge Jesus, che non è la "prima scelta" in quel ruolo. Quanto basta per drizzare le antenne in cerca di alternative. E l'attuale Juve, più che un'alternativa, sarebbe un bel traguardo per il quale varrebbe la pena non avanzare pretese esagerate. Cosa alla quale a Torino tengono particolarmente.
Le alternative, queste a più lunga scadenza e inserite meglio in un progetto di rifondazione, sono Gary Cahill del Bolton e Dennis Aogo dell'Amburgo (lo stesso club da dove proviene Elia). Il primo, però, è caro (12/14 milioni di euro) e pare un'operazione non immediata.
Frenata invece su Alex Kolarov, visto che il suo stato di extracomunitario andrebbe a sbattere contro l'arrivo, praticamente certo, del brasiliano Rhodolfo.
Per il momento, quindi, bisognerà reintegrare Grosso tra gli "effettivi" e prendere in considerazione di spostare Chiellini sulla fascia. Ma poi, con il nuovo anno, anche la difesa potrebbe avere quei rinforzi che completerebbero la rosa in maniera assoluta.
SportMediaset
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