GIULIANO PAVONE - Tutti Gli Uomini Che Hanno Fatto Grande La SSC Napoli

E' con immeso piacere che mi trovo a recensire questo testo dello scrittore e giornalista tarantino Giuliano Pavone. Come facilmente intuibile, questo pregevole "Tutti Gli Uomini Che Hanno Fatto Grande La SSC Napoli" può essere considerato come una vera e propria "Bibbia" per i tifosi partenopei, ma può essere a sua volta anche una ghiotta occasione per tutti gli amanti del calcio allo stato puro di conoscere la storia di una delle compagini calcistiche più importanti in Italia, attraverso tutti gli uomini che hanno portato in alto il suo nome. L'ordine con cui vengono proposti tutti i protagonisti del libro, è ovviamente rigorosamente alfabetico, ma non si può non partire dal mitico Diego Armando Maradona, raccontato nelle pagine centrali con un ricco e succulento capitolo. C'è molto del Napoli di oggi, non a caso in copertina c'è l'attuale presidente De Laurentiis e nel mezzo c'è un bel capitolo legato all'allenatore Walter Mazzarri, passando anche per Lavezzi, o per l'ex Edoardo Reja, ma i nomi di chi ha provato a fare grande il Napoli sono davvero tanti. C'è Careca, uno dei centravanti più importanti della storia biancoazzurra, c'è il mitico Bruno Giordano, c'è l'altro brasiliano Alemao, con l'espisodio della monetina avenuto in quel di Bergamo, ma ci sono quasi tutti i protagonisti dei due scudetti, ad iniziare dai due allenatori Ottavio Bianchi ed Albertino Bigon, passando per De Napoli, Ferrara, Carnevale e via discorrendo. Ma da Napoli è passato un Pallone d'Oro anche Campione del Mondo come Fabio Cannavaro, a cui succede immediatamente il fratello Paolo, oggi capitano di questo Napoli ritoranto grande grazie al lavoro del dirigente Pierpaolo Marino, oggi fuori dai quadri societari ed alla grinta di un capitano silenzioso come Francesco Montervino, tarantino come l'autore del libro, che è stato un leader grintoso e carismatico nel periodo più nero del calcio napoletano, quello fatto dei fallimenti, della Lega Pro e della serie cadetta. Piace vedere i gregari, come Crippa, Renica e Corradini, i brasiliani dai piedi d'oro come Andrè Crus, impeccabile sulle punzioni e Dirceu, senza dimenticare il grande difensore olandese Ruud Krol, un esempio di classe e talento. C'è davvero tanta carne a cuocere ed a chi ama il calcio a 360° non resta che gustarla.

Voto: 8/10

Maurizio Mazzarella