mercoledì 27 ottobre 2010

P. BERIZZI, D. CRESTO-DINA - Il Mio Piede Destro (La Vera Storia di Antonio Cassano, Campione Fuori)


Su Antonio Cassano, attuale leader della Sampdoria e della nazionale italiana, sono stati scritti ormai una miriade di libri, ma questo bellissimo "Il Mio Piede Destro (La Vera Storia di Antonio Cassano, Campione Fuori)" ha davvero un fascino particolare. Il motivo è molto semplice. Questo è un testo che, se pur uscito circa cinque anni fa, ci consente di conoscere la storia di Antonio Cassano sin dagli albori, ovvero da quanto il talento di "Bari Vecchia", giocava sui marciapiedi con i propri amici, passando anche per le prime squadre che lo hanno forgiato prima di giungere alle giovanili del Bari. Si percepiscono le emozioni e le delusioni di un ragazzo forgiato dai problemi che caratterizzano vita, anche grazie alle testimonianze di chi Antonio Cassano lo ha conosciuto per davvero. Ci sono momenti allegri, come i vari scherzi che il buon Antonio rifilava ai propri compagni, ma anche episodi dove Cassano dimostrava di essere un leader sin dai primi approcci con il pallone. Si ripercorrono anche momenti piuttosto delicati, soprattuto quando si affronta il difficile rapporto tra Cassano ed il suo papà, ma si percepisce anche il grande amore che l'attuale punta della Samp ha nei confronti della madre. Il periodo inquadrato è anche quello dei primi anni a Roma, si affronta il passaggio dal Bari al grande calcio e come quella perla di goal all'Inter gli abbia cabiato la vita. Si affrontano gli eccessi, ma anche l'importanza degli allenatori per il Cassano "ragazzo", come Eugenio Fascetti (su tutti) e Fabio Capello, un rapporto di amore odio necessario per la sua crescita. Poi nel finale c'è una bella sopresa. Ci sono diversi personaggi che parlano di Cassano, tra questi ci sono un certo Marcello Lippi, ex commissario tecnico della nazionale italiana e Cesare Prandelli, colui che dell'Italia è l'attuale guida tecnica, come anche Del Neri, ex tecnico della Roma che ha poi ritrovato alla Samp. Curioso vedere i pareri di questi personaggi a cinque anni di distanza.

Voto: 7,5/10

Maurizio Mazzarella

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